il comico arriva all’hotel della premiazione in uno stato d’ansia a causa del discorso che dovrà tenere durante la cerimonia. Ciò che (non) sapeva è che avrebbe dovuto affrontare una serie di scherzi prima di poter accettare il suo inusuale “Amazing Award”. Le scene con Virginia Raffaele sono emblematiche sia delle ragioni che ci spingono a vedere lo show, sia delle critiche che possiamo volgere: alla divertentissima e originale scena in cui Raffaele modera una retrospettiva sull’attore, si contrappongono scene successive caratterizzate da una eccessiva ridondanza di numeri e sketch ormai ben noti della first Italian comedian, in primis quello nei panni di Marina Abramovic – una performance che ormai cattura l’attenzione dello spettatore esclusivamente per la sua riconoscibilità.
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