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Puntiamo i riflettori su un futuro più sostenibile.     Puntiamo i riflettori su un futuro più sostenibile.     Puntiamo i riflettori su un futuro più sostenibile.    

Il metodo EcoMuvi.

EcoMuvi ha definito tutti i passaggi e le fasi per la corretta e agile applicazione dello standard. Proponiamo un metodo organizzato e perfettamente integrabile nel workflow delle produzioni audiovisive così da assicurare una naturale adozione del Protocollo. 

Coinvolgere tutti gli operatori del progetto è essenziale per applicare con successo lo standard EcoMuvi. Per questo, in ogni fase del metodo, viene posta la massima attenzione sulla comunicazione interna, sulla cooperazione e sensibilizzazione dei reparti produttivi e sul dialogo tra produzione ed EcoMuvi Manager.

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Preparazione
e valutazione

Il processo di applicazione dello standard EcoMuvi inizia dall’analisi delle concrete esigenze del progetto, valutando rischi e opportunità di sostenibilità in relazione alla sceneggiatura e piano di lavorazione. In questa fase vengono presi in considerazione gli elementi sociali, economici e ambientali per l’applicazione dello standard in collaborazione con l’EcoMuvi Manager assegnato al progetto, che si integra subito nel reparto di produzione per organizzare gli step pratici successivi.

Pre-produzione

Viene definita la politica della sostenibilità, il riassunto degli obiettivi ambientali, sociali ed economici da raggiungere. Vengono definite le priorità e le attività per la produzione e i reparti operativi al fine di programmare nella pratica le strategie di sostenibilità da adottare. Queste strategie vengono inoltre integrate al budget, ai fornitori, gli accordi in essere e si organizza la comunicazione interna tra troupe, cast e staff EcoMuvi.

Riprese
o lavorazione

Grazie alla continua formazione e collaborazione di tutti i professionisti e maestranze coinvolti, iniziano le attività programmate. L’EcoMuvi Manager monitora l’adozione della strategia individuata e se necessario la corregge e riallinea, recandosi periodicamente sul set e negli uffici amministrativi. In questa fase, inizia il lavoro dell’Ente di Certificazione, che attua i primi accessi al set.

Ripristini
e disassemblaggi

A fine lavorazione, tutti i materiali vengono recuperati per essere diassemblati o convertiti per donazioni, ricicli, riutilizzi o per lo smaltimento. EcoMuvi lavora sia con i fornitori di progetto, sia con fornitori innovativi nuovi alla produzione per garantire la massima circolarità e risparmio economico in fase di ripristino.

Post-produzione
e rendicontazione

A fine lavorazione, la seconda fase del lavoro di EcoMuvi comincia: inizia infatti la fase di raccolta di dati e giustificativi al fine di produrre una dettagliata rendicontazione ambientale, sociale ed economica delle performance raggiunte.
Parallelamente, anche alla fase di post-produzione si introduce una politica di sostenibilità per le proprie attività, a loro volta rendicontate.
A termine del processo, l’Ente di Certificazione effettua l’ultima ispezione a consuntivo e, una volta elaborato il rendiconto, rilascia il Certificato e il logo EcoMuvi che racchiudono i risultati raggiunti.

Il workflow
di EcoMuvi.

  • Richiesta informazioni in merito al disciplinare EcoMuvi
  • Sottoscrizione licenza gratuita per utilizzo EcoMuvi
  • Richiesta preventivo all’Organismo di Ispezione
  • Individuazione dell’EMM (EcoMuvi Manager) per l’audiovisivo
  • Primo contatto tra EMM e team di produzione
  • Politica di sostenibilità
  • Programmazione
  • Definizione priorità e attività per produzione e reparti
  • Scelte di budget per reparti in ottica di sostenibilità
  • Comunicazione interna (troupe e cast)
  • Fornitori/sponsorizzazioni materiali certificati (legnami, cosmesi, ecc)
  • Accordi fornitori servizi (energia, rifiuti, location, ecc)
  • Inizio attività programmate
  • Monitoraggio e riallineamento in progress
  • Comunicazione fornitori e collaboratori
  • Presenza di EMM in location e amministrazione
  • Accesso sul set dell’Organismo di Ispezione (stage 01)
  • Asset management con i reparti artistici
  • Diassemblaggio e conversione in:
    • Donazioni, riuso, riciclo
    • Rigenerazione materiali
    • Separazione e smaltimento
    • Disallestimento di energie e rifiuti in location
  • Incontro introduttivo con post-production supervisor per comprendere contesto della lavorazione
  • Richiesta e analisi di documenti
  • Analisi elenco di tutti i laboratori coinvolti nella lavorazione del progetto e attivazione contatti con ciascuno per monitoraggio dati di interesse
  • Monitoraggio dei consumi energetici dei laboratori e dei singoli professionisti tramite richiesta di documentazione specifica
  • Monitoraggio della corretta gestione dei rifiuti dei laboratori e dei singoli professionisti tramite richiesta di documentazione specifica
  • Raccolta documenti e giustificativi con amministrazione di set e/o di sede secondo le necessità del disciplinare versione luglio 2023
    • Estrapolazione dei numeri di prima nota necessari dal partitario costi del progetto
    • Estrapolazione dei documenti di produzione necessari
    • Invio richieste documenti e specifiche aggiuntive a fornitori consolidati
  • Elaborazione dei dati e rendicontazione
    • Elaborazione dei dati primari ricevuti
    • Compensazione dei dati assenti tramite dati secondari coerenti con il contesto del progetto
  • Lavoro con l’Organismo di Certificazione (OdC) per la certificazione del progetto durante lo Stage 02

Durante
la produzione
sul set

Il Protocollo
durante le riprese.

Le attività programmate in fase di pre-produzione si concretizzano sul set, dove ogni attività viene monitorata e dove viene effettuata la prima ispezione per l’assegnazione del punteggio finale di performance del progetto.

Nella
post-produzione

Il Protocollo
nella fase finale.

EcoMuvi prevede lo sviluppo sostenibile anche nella post-produzione audiovisiva. In questa fase, vengono gestite tutte le attività e viene eseguita una seconda ispezione per il rilascio del certificato di sostenibilità.

Lo standard EcoMuvi è integrabile con i principali calcolatori.  

La certificazione EcoMuvi è equiparabile ai più alti standard di rendicontazione non finanziaria, con legittimità e autorevolezza di auditing e certificazione che soltanto un ente terzo accreditato per lo sviluppo sostenibile può riconoscere e garantire. L’adozione dello standard EcoMuvi non prevede autodichiarazioni, ma può integrare piattaforme di calcolo e gap analysis qualora siano strumenti utili o richiesti dalla produzione.  

Faq.

Rispondiamo a qualche domanda.

Vuoi saperne di più sullo standard EcoMuvi? Leggi le domande più frequenti e se non trovi la risposta contatta il nostro staff.

EcoMuvi è lo standard accreditato Accredia per lo sviluppo sostenibile delle produzioni audiovisive. Lo standard EcoMuvi unico ed univoco, con validità Europea, per tutte le produzioni audiovisive: la sua struttura complessa e modulare permette di garantire la massima applicabilità a qualsiasi prodotto audiovisivo, senza perdere di universalità.

Grazie all’accreditamento ACCREDIA, lo standard EcoMuvi e il suo conseguente certificato hanno valenza in tutta Europa e sono riconosciuti come validi per l’ottenimento dei punteggi di sostenibilità facoltativi e/o mandatori da tutti gli organi finanziatori per fondi sia pubblici che privati, regionali, nazionali ed Europei. Questo include, per il territorio italiano, il MIC e tutte le film commission regionali, nonché le policy di gruppi privati, streamer e broadcaster.

L’adozione del disciplinare EcoMuvi è gratuita e avviene tramite un accordo di licenza tra EcoMuvi e la casa di produzione interessata. In seguito, gli Organismi di Certificazione della conformità, accreditati ACCREDIA per lo standard EcoMuvi, possono redigere un preventivo per il proprio lavoro, indipendente da EcoMuvi, di certificazione. Qualora venga richiesto dalla produzione, EcoMuvi può infine fornire del personale qualificato [EcoMuvi Manager] ad implementare la politica di sostenibilità in lavorazione. In questo caso, il costo viene tarato sulle caratteristiche del progetto, per garantire una sostenibilità anche economica al lavoro.

La sostenibilità non ha confini.

Lo standard EcoMuvi è internazionale e applicabile anche nelle produzioni audiovisive all’estero.

EcoMuvi lavora anche in Europa e all’estero.

L’approccio EcoMuvi è pensato per essere adottato da prodotti audiovisivi di qualsiasi complessità, in Italia e all’estero. Il lavoro di EcoMuvi si concentra sul territorio nazionale, ma può superare i confini geografici per offrire il proprio sistema di sviluppo sostenibile anche a progetti italiani girati all’estero e a co-produzioni internazionali.

Lo standard EcoMuvi è stato impiegato con successo in:

  • Francia
  • Grecia
  • Svizzera
  • Spagna
  • Iraq
  • India

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